Partners del progetto: Fondazione Pro Solidar (finanziamento), Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Università La Sapienza di Roma: Dipartimento di Pianificazione Design e Tecnologia. Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Dipartimento di Epidemiologia, Dipartimento di Medicina Molecolare, Unità di Storia della Medicina e Bioetica, Azienda Sanitaria Locale Roma1 – UOC Servizio Igiene e Sanità Pubblica, Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà.
Il Comune di Roma possiede nel territorio a Nord Ovest della città un insediamento residenziale denominato “Ex Bastogi” in stato di degrado edilizio, fisico e sociale, con una popolazione di circa 2000 abitanti a fronte dei 1000 censiti e ammessi come numero massimo di abitabilità.
La Fondazione Pro Solidar ha avviato nel 2017 con la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, la ASL e l’INMP (Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e il contrasto delle malattie della Povertà), una iniziativa per la “promozione del benessere bio-psico-sociale della comunità di Bastogi in una prospettiva di contrasto delle disuguaglianze”. Il processo di riqualificazione dell’area ex Bastogi è iniziato attraverso la realizzazione di spazi adibiti ad attività di socializzazione posti all’esterno delle abitazioni, operazione che ha consentito la creazione di luoghi in cui sviluppare un senso di comunità e coesione sociale, di cui beneficia tutta la popolazione residente a Bastogi, implementando così la promozione della città attiva, del benessere bio-psico-sociale e il contrasto delle diseguaglianze.
La realizzazione del progetto è stata preceduta da diverse attività di partecipazione comunitaria (Focus Group, somministrazione di questionari, Consultazioni Comunitarie) svolte con alcuni membri della popolazione locale la cui analisi ha portato all’ideazione della proposta progettuale.
Per ciò che riguarda lo studio architettonico dell’intervento, la caratterizzazione degli spazi e delle sistemazioni, parte integrante dell’impostazione progettuale, è stata quella di assegnare un ruolo determinante e strutturante al sistema degli spazi specializzati:
La riqualificazione della pavimentazione di circa 700 mq del campo da calcetto è realizzata con un manto di colore verde dello spessore di 15 mm ad alto assorbimento d’urto, sintetico, monolitico, drenante, stratificato in granuli che conferiscono alla pavimentazione elevate prestazioni e un ottimo comfort di gioco.